Dott.ssa Barbara Corte
Molto spesso, nel pensiero comune, la parola "psicoterapia" è stata associata ai termini "malessere" o addirittura "malattia mentale". Questo può essere legato alla nascita della pratica psicoanalitica, nei primi dell'900, come risposta alla "nevrosi". Dai tempi di Freud molte cose sono cambiate.
Oggi la psicoterapia si svincola da una sfera strettamente legata al disagio per orientarsi verso benessere. Il sostegno psicologico non è indirizzato esclusivamente a chi presenta problemi psichici di rilievo, ma a chi vuole migliorare la qualità della propria vita attraverso la consulenza con un esperto. Come ci si rivolge al personal trainer per una guida per migliorare l'efficienza del nostro corpo, lo psicologo può costituire un "allenatore della psiche".
Esistono tuttavia delle false credenze che a volte ostacolano la scelta di rivolgersi ad un professionista per aumentare il proprio stato di benessere interno. Esploriamone alcuni:
Pregiudizio: Sarò eternamente dipendente dal mio terapeuta.
Realtà: L'obiettivo della terapia è di eliminare la dipendenza dalle altre persone, incluso lo psicoterapeuta. Lo scopo ultimo della vostra psicoterapia è non avere più bisogno del vostro terapeuta.
Pregiudizio: La gente penserà che sono pazzo se vado da uno psicoterapeuta.
Realtà: Iniziare una psicoterapia non è un gesto folle, al contrario la soluzione più ragionevole a situazioni stressanti e un modo per migliorare la propria vita emotiva.
Pregiudizio: La psicoterapia è costosa.
Realtà: Confrontiamo il costo di una terapia con il costo dell'effetto dello stress e dell'ansia sulla salute fisica, sulla produttività sul lavoro e sulle relazioni…
Pregiudizio: I miei amici e la famiglia sono gli unici che possono aiutarmi.
Realtà: I vostri amici e la famiglia sono sostegni importanti, ma possono aiutarci fino ad un certo punto. Non possiedono una adeguata formazione clinica e la conoscenza tecnica di un professionista abilitato per aiutarvi. E' importante un punto di vista obiettivo, basato sulla formazione scientifica e sulla conoscenza.
Pregiudizio: Dovrò essere "analizzato".
Realtà: La psicoterapia è un processo relazionale che si basa sulla collaborazione e sullo scambio paritetico. Lo psicologo è un alleato, non un giudice e sta totalmente dalla parte dell'utente, con cui collabora nella risoluzione dei problemi.
Pregiudizio: Che succede se provo sentimenti aggressivi verso il terapeuta?
Realtà: I vostri sentimenti negativi verso il terapeuta sono una parte fondamentale della terapia e possono essere un utile strumento per la comprensione di se stessi. E' fondamentale che non teniate i vostri sentimenti negativi per voi stessi ma che li elaboriate con il vostro terapeuta. Lui è in grado di tollerarli.